Il prologo – una elaborazione drammaturgica liberamente tratta da Sette Piani di Dino Buzzati – inizia in un giorno di marzo, quando l’avvocato Giuseppe Corte si fa ricoverare in un moderno ospedale per curarsi di un male leggero. L’ospedale è strutturato in sette diversi piani: i pazienti meno gravi stanno in quello più alto, in ordine decrescente i più gravi. Il Corte, dal settimo piano verrà trasferito al temutissimo primo. Sempre più disperato, impotente nei confronti delle decisioni prese all’interno dell’ospedale. Mauro Avogadro insieme a Giovanni Drago, ci condurrà all’interno dell’animo umano, della disperazione e della solitudine della malattia, nell’attesa di un miglioramento. Ci farà capire, grazie alle parole di Buzzati, che il futuro dell’uomo non dipende da lui e obbedisce a leggi misteriose contro le quali non può nulla. L’illusione di poter essere ancora padroni del proprio destino.
A seguire, l’atto unico Sola in casa, uno dei più suggestivi testi teatrali di Dino Buzzati, scritto per l’attrice Paola Borboni e che debuttò per la prima volta al Teatro Gerolamo di Milano il 23 maggio del 1958. Una commedia ironica e noir interpretata dall’attrice Michela Mocchiutti, per la regia di Mauro Avogadro. Madame Iris, “cartomante e chiromante laureata” nel grigiore di una sera di pioggia, terrorizzata da un misterioso serial killer, vive per un attimo il suo momento di gloria, liberando il quartiere dal pericoloso maniaco omicida. Un viaggio dalla solitudine al terrore, e di qui alla morte. Ma Iris uccide soltanto nella fantasia.
Cast
Regia di Mauro Avogadro
Con Mauro Avogadro, Michela Mocchiutti e Giovanni Drago
Calendario spettacoli
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