Le sirene, si sa, sono creature ammaliatrici: metà donne e metà pesce, cantano e lusingano i naviganti. E Napoli, figlia della Sirena Partenope, con le sue canzoni è ammaliatrice per nascita e vocazione. Ebbene, lo spettacolo ideato da Antonio Lubrano s’intitola La Sirena Bugiarda proprio perché propone una curiosa e divertente esplorazione: che cosa c’è di vero e di falso nelle melodie della città canora per eccellenza. Esempio: è credibile che Torna a Surriento sia nata nel 1902 non come canzone d’amore ma come istanza politica? ‘O sole mio, che tuttora dopo oltre un secolo dalla nascita risulta essere il ritornello più famoso nel mondo, è nato a Napoli o in Russia? Voce ‘e notte, rilanciata da Peppino di Capri negli anni Cinquanta, scaturisce da una bella poesia o da un autentico dramma della gelosia? Ed è vero, poi, che Dove sta Zazà almeno una volta ha sostituito l’inno nazionale? E Yesterday dei Beatles deve qualcosa a Napoli? Un concerto che invita lo spettatore a un gioco. Nel solco di un celebre verso del poeta Pasquale Rocco: “Quanta buscie ca diceno ‘e canzone…”

Cast

arrangiamenti e direzione musicale di
MARIANO BELLOPEDE

con le voci di Raffaela Carotenuto e Carmine De Domenico

al pianoforte Mariano Bellopede
al contrabbasso Luigi Fiscale
alla batteria Giuseppe Fiscale
ai fiati Gigi Patierno

regia di ALBERTO MESSAGGI

Calendario spettacoli

20:00
20:00

Regolamento accesso sala:  per ragioni artistiche non è consentito l’accesso in platea a spettacolo iniziato.