Mimmo Cuticchio

L’opera dei pupi siciliani è storicamente nota come il teatro che racconta le gesta cavalleresche di Carlo Magno, di Orlando e di Rinaldo.
Negli anni ’70 tuttavia, in piena crisi di questo teatro, Mimmo Cuticchio decide di scrivere nuovi copioni su nuove materie, per far sopravvivere tecniche e saperi tramandati nel tempo di padre in figlio. L’esperimento è stato efficace: con i nuovi spettacoli Cuticchio è riuscito a fondare una nuova drammaturgia, funzionale alla messa in scena di nuove storie, e un pubblico di nuova generazione, volto ad un nuovo tipo di rappresentazione.
Tra i nuovi copioni è quello tratto dall’Iliade di Omero, il classico dell’epica fondativa della letteratura occidentale: un testo nato direttamente sul palcoscenico del Teatro Gerolamo, durante una recente dimostrazione a scena aperta, senza il tradizionale boccascena del teatro dei pupi. Fu in quell’occasione che Cuticchio scorse la possibilità di uno spettacolo con un impianto tecnico innovativo: tre piani scenici corrispondenti ai tre livelli della narrazione, gli uomini/pupi, i sacerdoti/pupari e gli dèi. A tessere dall’alto le fila della vicenda è lo stesso Cuticchio, che come un antico aedo narra le vicende omeriche agite dai pupi: la distruzione dei templi di proprietà del re Priamo, la rovinosa peste che punisce il campo degli Achei, la lite furibonda tra Achille e Agamennone, il duello tra Paride e Menelao, la morte di Patroclo e la tragica uccisione di Ettore.

Cast

Cuntista: Mimmo Cuticchio
Opranti: Giacomo e Mimmo Cuticchio
Aiutanti di palcoscenico: Tania Giordano e Heidi Mancino
Luci: Marcello D’Agostino
Organizzazione: Elisa Puleo
Realizzazione pupi: Mimmo, Nino e Guido Cuticchio per Laboratorio Figli d’Arte Cuticchio
Costumi: Pina Patti Cuticchio
Musiche di scena: Giacomo Cuticchio

Calendario spettacoli

20:00
20:00
16:00

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