Gennaio
Rosella
Rosella è la storia di una ragazza di un paese del Sud Italia che si trasferisce a Milano negli anni del boom. I periodici ritorni di Rosella al paese mettono in evidenza una continua contrapposizione tra Nord e Sud.
Una vita che sto qui
Lorenteggio. Uno dei comprensori di case popolari tra i più degradati di Milano sarà sottoposto a ristrutturazione e i residenti temporaneamente spostati altrove.
GIULLARATE
Un capolavoro del teatro italiano. Oltre 50 anni fa Dario Fo e Franca Rame resuscitarono i testi antichi della tradizione popolare e inventarono un gramelot, un linguaggio teatrale, codificando lavori fino a quel momento tramandati solo per via orale. Lucia Vasini, che recitò con la compagnia dei due capocomici, porta in scena i monologhi delle più famose giullarate.
DOPODICHÉ STASERA MI BUTTO
Pedine umane, specchio di un’intera generazione, avanzano in un macabro gioco dell’oca. Casella dopo casella, per primo arriva chi accumula maggior disagio. Il disagio di appartenere ad una generazione bloccata nel limbo di eterni giovani. Dei – non adulti- da non prendere sul serio. Né figli, né padri. Senza paghetta e senza stipendio…adeguato.
CONCERTO DEL NUOVO ANNO
Come ogni gennaio ritorna l’ensemble strumentale laBarocca, voluta e diretta dal maestro e direttore dell’Orchestra Sinfonica di Milano Ruben Jais. Un repertorio vario di musicalità definite in un tempo preciso: dal primo barocco al Classicismo. Sul palcoscenico strumenti antichi dal fascino eterno.
METAFISICA DELL’AMORE
Uno spettacolo dedicato a chi ha ancora voglia di amare e ridere del disgraziato dolore che prende allo stomaco senza distinzione di sesso, di razza, di lingua o religione. Le attrici protagoniste raccontano e si raccontano, trasformandosi e dando vita a una carrellata di personaggi esilaranti. Tutti alla ricerca di un amore: la psicopatica, la milanese, l’artista, la fricchettona, la ex…lui e lui, lei e lei, lui e lei. Coppie diverse, identiche emozioni. Comicamente amore.
FAME MIA – QUASI UNA BIOGRAFIA
Fame mia, parla di fragilità e riscatto. Dolce, dolcissimo, umile e fresco riscatto. Una vicenda particolare che racconta una storia universale, guardata dagli occhi di una bambina che
diventa donna. Un inno alla vita che ti riporta alla vita e ti fa sentire meno solo, meno spaventato, meno infelice.
LO SCHIFO. Omicidio non casuale di Ilaria Alpi nella nostra ventunesima regione
Siamo nei dieci secondi successivi all’omicidio: un bagliore di luce, poi il caos di una faticosa presa di coscienza. Nel trentunesimo anniversario dell’omicidio di Ilaria Alpi a Mogadiscio (1994-2025) Ottavia Piccolo è un’Ilaria Alpi appena uccisa, che si desta come da un improvviso letargo e ripercorre la propria vicenda in un susseguirsi di saette di memoria.
BELLEZZA ORSINI. La costruzione di una strega
Nel 1528 Bellezza Orsini, serva degli Orsini, feudatari di Monterotondo, fu accusata di stregoneria in seguito alla fama pubblica sui suoi malefici con le erbe. Processata e torturata nella Rocca di Fiano Romano, finì per cedere alle accuse passando da una decisa difesa dei suoi comportamenti alla descrizione del sabba col diavolo attorno all’albero di noce di Benevento.
CAPINERA
Una fanciulla condannata alla monacazione da un destino familiare sfortunato. Non ancora compiuti i voti, durante l’epidemia di colera che colpisce Catania alla fine del 1800, la giovane Maria torna temporaneamente in campagna, dalla sua famiglia: pochi mesi per scoprire cosa ci sia oltre i muri claustrali del convento. Pochi mesi per conoscere dolorosamente l’amore per un uomo. Mentre il colera cessa di infierire su Catania, la piccola capinera scopre l’amarezza del vivere.
Febbraio
Gaysruck, quel todescon d’on arcivescov
Carlo Gaetano conte di Gaysruck, austriaco, venne nominato arcivescovo di Milano nel 1818. Milano era tornata sotto la dominazione dell’imperatore d’Austria, dopo la parentesi napoleonica.
Ciao Nanni
Francesco Pellicini presenta, con il placet della famiglia Svampa, un intimo e sentito ricordo dell’artista milanese attraverso un viaggio di due ore di cabaret concerto nel quale viene ripercorsa l’intera carriera del noto chansonnier fondatore dei Gufi.
La ragazza Carla
Un testo potente scritto “ieri”, ma estremamente capace di parlare di “oggi”: Elio Pagliarani e la sua, e oseremmo dire la nostra, “Ragazza Carla”, è Milano, ed è quella Milano che si alza presto, che fa fatica, che sogna di farcela sapendo che la vita è dura.
Mostra: Nando Orfei, un sogno di famiglia
A legare spettacolo, animazioni e lezioni alla grande e prestigiosa storia del circo italiano sarà la mostra storica “Nando Orfei, un sogno di famiglia”, che utilizza materiali provenienti dall’archivio di Paride Orfei (costumi di scena, oggetti, attrezzi, fotografie, manifesti).
Circoteatro Ambrosiano
Teatro Gerolamo di Milano (1868), riprende una antica tradizione e si trasforma, in occasione del Carnevale Ambrosiano, nella suggestiva pista di un circo dell’Ottocento per accendere le sue luci su uno spettacolo unico e imperdibile.
IL CARNEVALE DEGLI ANIMALI + GEROLAMO CUSTODE DELLE DONNE
Un nuovo allestimento, il primo realizzato appositamente per il Teatro Gerolamo dopo 70 anni: “Il Carnevale degli animali”, gioco musicale composto da Camille Saint-Saëns nel 1886, che vedrà le marionette interpretare la Grande fantaisie zoologique. A seguire l’immancabile Gerolamo che in prossimità del carnevale ospiterà nel suo teatro altre maschere della Commedia dell’Arte: quale sarà la sua preferita?
CIRCOTEATRO GEROLAMO
Dopo il successo del 2023 ritorna Il Circo Teatro Gerolamo per diffondere nell’aria quell’atmosfera unica di quando, nel lontano Ottocento, lo spettacolo del circo si svolgeva nelle arene dei teatri. Tante novità attesi ritorni, fra gli altri l’amatissimo mimo e clown Carillon e l’acrobata aerea bulgara Snezhinka Nedeva
CHANSONISSIMA | Un secolo di canzoni d’autore fra Italia e Francia
Dall’età dell’oro delle canzoni francesi alla nascita del cantautorato italiano. Una narrazione bilingue tra ironia e poesia, a opera dell’attore Cesare Capitani e dello chansonnier Giangilberto Monti, nel desiderio di offrire frammenti di inarrivabile poetica, in una carrellata appassionata e divertita. Da Aristide Bruant, Serge Gainsbourg, Édith Piaf, Boris Vian e Georges Brassens, fino agli esordi della scuola ligure di Paoli, Tenco, Lauzi e De André.
CONCERTO MUSICA BAROCCA
Il M° Ruben Jais dirige l’ensemble di musica barocca. Un repertorio variegato di musicalità definite in un tempo preciso: dal primo barocco al Classicismo. Sul palcoscenico strumenti antichi dal fascino eterno.
LA DUSE E NOI. Ritratto plurale di un’artista
Dal dialogo tra Sonia Bergamasco e Marianna Zannoni studiosa che, in occasione dei cento anni dalla scomparsa dell’attrice, cura la pubblicazione di un volume di lettere a lei indirizzate, nasce La Duse e noi.
C’ERA UNA VOLTA…LE QUATTRO STAGIONI. La meravigliosa favola della natura
Spettacolo marionettistico liberamente ispirato alla composizione musicale di Antonio Vivaldi. Le marionette raccontano ad un pubblico di tutte le età la meravigliosa favola della natura attraverso lo scorrere del tempo sottolineato dai cambiamenti climatici e dalla parabola legata al susseguirsi delle stagioni.
CIRCOTEATRO GEROLAMO 2025
Ritorna Il Circo Teatro Gerolamo per diffondere nell’aria quell’atmosfera unica di quando, nel lontano Ottocento, lo spettacolo del circo si svolgeva nelle arene dei teatri. Tante novità attesi ritorni, fra gli altri l’amatissimo mimo e clown Carillon e l’acrobata aerea bulgara Snezhinka Nedeva
C’ERA UNA VOLTA…LE QUATTRO STAGIONI. La meravigliosa favola della natura
Spettacolo marionettistico liberamente ispirato alla composizione musicale di Antonio Vivaldi. Le marionette raccontano ad un pubblico di tutte le età la meravigliosa favola della natura attraverso lo scorrere del tempo sottolineato dai cambiamenti climatici e dalla parabola legata al susseguirsi delle stagioni.
Marzo
Qui città di m.
Qui città di M. è un giallo ambientato a Milano e vuole essere una riflessione aperta su questa città che nel giro di soli quindici anni ha cambiato radicalmente volto.
Canzoni, songs, chansons
Moltissimo è stato detto sulla canzone, opera musicale sovente considerata minore ma capace non di rado di ammaliarci e catturarci per sempre, come un film o un romanzo.
Scorrettissimo me – per un futuro, immenso repertorio
Scorrettissimo me è lo spettacolo di Paolo Rossi che unisce stand up a commedia dell’arte. I contenuti variano e sono sempre legati all’attualità: dal modificarsi del virus, alla guerra, alla crisi economica.
La foto del carabiniere – La storia di Salvo D’Acquisto e di mio padre
Estate 1960. Claudio Boccaccini ha sette anni e scopre che il papà Tarquinio conservava nella sua patente la foto di un giovane carabiniere.
L’intrusa
Una donna insoddisfatta ed infelice a causa del suo inguaribile pessimismo, la sua amica di sempre è la depressione, il suo mondo è fatto di fatue speranze.
PREFERIREI DI NO
Un rapporto tra madre e figlia. Non un confronto generazionale quanto uno scontro tra idee e moralità. Una casa di campagna isolata, tanto tempo passato ormai tra sospesi irrisolti. Una figlia manager cinica e pragmatica, una madre colta e stravagante, inselvatichita da un’esistenza solitaria. Ostinato rifiuto, comico ed incalzante ed irresistibile verità.
NON DIMENTICAR LE MIE CANZONI |Omaggio a Giovanni D’Anzi| Osteria Gerolamo/1
Un omaggio a Giovanni D’Anzi, colui che nel 1934 compose Madunina, canzone simbolo della città di Milano.
Con il suo pianoforte, al Trianon, riuscì a mettere d’accordo la più tradizionale musica d’osteria milanese a quella del più esuberante e raffinato cabaret parigino in brani come: “Non dimenticar le mie parole”, “Nostalgia de Milan”, “La Gagarella del Biffi Scala”.
Le scelte di vita di un eccezionale artista dal cuore tormentato.
LA LUNGA VITA DI MARIANNA UCRIA
Dal romanzo di Dacia Maraini vincitore del Premio Campiello, il caso di Marianna, discendente della famiglia palermitana degli Ucria. In una Sicilia settecentesca cupa e austera l’arrivo da un’Europa lontana di nuovo ideale filosofico, illuminista. Una ragazza sordomuta, promessa sposa ad un anziano zio, una storia ribaltata.
MARILYN
“Quel che ho dentro
nessuno lo vede.
Ho pensieri bellissimi
che pesano
come una lapide.”
Marilyn Monroe
LEGGERE LOLITA A TEHERAN
Un reading concert che intreccia degli estratti del testo del bestseller di Azar Nafisi, Leggere Lolita a Teheran, a brani originali della pianista compositrice Roberta Di Mario. Cinzia Spanò prosegue il progetto dell’autrice, proponendo ancora una volta la letteratura come forma di lotta e resistenza. Contro ogni forma di oppressione e di violenza, al fianco di tutte le donne che ogni giorno lottano per lal oro autodeterminazione e libertà.
NO TU NO| Omaggio a Enzo Jannacci
Un gesto di gratitudine per un maestro generoso, un tributo allo sguardo artistico di un grande cantautore italiano. Parole e musica, nel quale monologhi di attualità e vita quotidiana si intrecciano con le canzoni del grande artista milanese, arrangiate al pianoforte dal maestro Alessandro Nidi. Egidia Bruno custode della sua memoria ricorda il privilegio di essere stata sua allieva e tutto quello che Enzo Jannacci ha voluto generosamente trasmetterle.
DI TANTI PALPITI
Una serata dedicata alla danza, con un’ospite super star: Luciana Savignano. Risuona un tango di Astor Piazzolla.
CHARLIE PARKER: BIRD LIVES!
“Bird lives”, Charlie Parker è vivo! Lo spettacolo racconta la vita del grande sassofonista statunitense attraverso le composizioni più note, bebop, presentate attraverso gli arrangiamenti trascritti dalle incisioni originali dei dischi più famosi registrati con i protagonisti del jazz di quegli anni. I brani sono introdotti da alcune presentazioni, a cura di Cochi Ponzoni, che raccontano le vicende della vita di Parker e dell’ambiente musicale statunitense a cavallo tra gli anni Quaranta e Cinquanta.
DIARIO DI UNA VITA SCONCLUSIONATA
Sessant’anni di spettacolo, di cinema e tv. Al Gerolamo la carriera di Aurelio «Cochi» Ponzoni, dalla collaborazione con l’amico Renato Pozzetto alle innumerevoli strade diverse intraprese successivamente.
CIAO AMORE CIAO. Un’inchiesta su Luigi Tenco
Ciao amore ciao si muove tra musica, parole e ricerca storica attorno alla figura di Luigi Tenco. Il racconto della vita di un cantautore romantico e dannato, il suo sguardo glaciale, così vero da renderlo diverso dai colleghi finti e patinati dello star system della musica italiana del tempo. Il suo è stato un suicidio o un omicidio? Rimane certo che la sua esistenza in vita abbia donato a tutta la musica italiana un’immensa eredità artistica.
CON LE TUE LABBRA SENZA DIRLO
Condannato dal suo insegnante di italiano delle medie per aver disegnato durante un test di psicologia un buco in un albero (simbolo di un latente e futuro problema con la sessualità) un uomo sfugge al suo destino grazie a un nonno muto che lo indirizza alla poesia e alla ricerca di un amore che sfugga alla banale simbologia freudiana. Da una condanna a un’altra; l’uomo disegnerà per dieci anni una donna senza sapere chi sia, una donna osservata da una finestra una notte e poi persa di vista.
#POURPARLER
#POURPARLER é un viaggio alla scoperta delle parole, che possono essere finestre oppure muri, possono aprire dei mondi o tenerci prigionieri. Uno spettacolo teatrale dedicato al potere delle parole. Le parole sono pa-rabole, raccontano delle storie. Lo spettacolo gioca con le parole per raccontare storie di lotta e d’amore ma anche di odio e di ribellione. Storie che fanno ridere fino alle lacrime e lacrime che aprono scorci di paesaggi umani.
Aprile
L’intrusa
Una donna insoddisfatta ed infelice a causa del suo inguaribile pessimismo, la sua amica di sempre è la depressione, il suo mondo è fatto di fatue speranze.
Ciao Nanni
Un intimo e sentito ricordo dell’artista milanese attraverso un viaggio di due ore di cabaret concerto nel quale viene ripercorsa l’intera carriera del noto chansonnier. Francesco Pellicini, allievo di Nanni Svampa sin dal 1996 anno in cui Francesco esordì nel mondo dello spettacolo proprio in uno show dell’artista milanese.
L’AVVERSARIO
Una storia vera e perturbante di una menzogna durata diciotto anni. Una vita parallela trascorsa tra parcheggi autostradali e boschi del Giura. Ad un passo dalla verità, per non spezzare l’incantesimo, il mitomane ed assassino Jean-Claude Romand uccide moglie, figli e genitori. Tratto dalla ricostruzione di una vita di solitudine e di impostura di Emmanuel Carrère.
Maggio
Il corpo più bello che si sia mai visto da queste parti
Josep Maria Mirò in arriva per la prima volta a milano con il testo che continua ad accumulare premi in tutto il mondo e con la lettura a sette voci che dall’Italia, Spagna e America Latina, non smette di emozionare il pubblico.
Avec le temps, Dalida
Dalida consacrata come la più grande cantante francese di tutti i tempi, per il suo modo di attraversare la storia e d’illustrarne i cambiamenti, rimane indiscussa figura di riferimento.
Qualcosa
Una favola ironica e metafisica per raccontarci il rischio che corriamo a voler riempire ossessivamente le nostre vite, anziché fare i conti con chi siamo e cosa vogliamo.
Zitti Tutti
“Zitti tutti!” è la rappresentazione di una solitudine claustrofobica in cui domina il senso del vuoto, della non condivisione, del silenzio assordante.
Sempre fiori mai un fioraio – Omaggio a Paolo Poli
“Sempre fiori mai un fioraio” è il titolo di un libro edito da Rizzoli. Poli si è raccontato a Strabioli durante una serie di pranzi trascorsi nello stesso ristorante, alla stessa ora nell’arco di due anni.
GENTE E GATTI DI RINGHIERA | Storie e canzoni di Ivan Della Mea | Osteria Gerolamo/2
Ivan Della Mea è stato un cantore e un poeta di strada, ha scritto la memorabile canzone “El me gat”, ha girato nelle periferie del Corvetto e, giovanissimo, ha esordito proprio al teatro Gerolamo. Ne riproponiamo il percorso popolare e i suoi più bei canti, in uno spettacolo che racconta la Milano di ieri, dove si ritrovano tante radici.
AMLETO TAKE AWAY
Amleto take away è un affresco tragicomico che gioca sui paradossi, gli ossimori e le contraddizioni del nostro tempo. Sul palco un attore in crisi e una regista, che, come ogni sera, tenta di spronare il suo compagno ad andare in scena, a superare la crisi che lo affligge e recitare per l’ultima volta il loro “Amleto”. Inizia così un viaggio che si sviluppa in parallelo, a metà strada tra finzione e realtà, teatro e vita: una contaminazione tra l’opera shakespeariana e i vissuti autobiografici dell’attore protagonista.
IL GINO E LA GILDA
Una storia di emarginazione e povertà ambientata a Milano: la Gilda, sinuosa e provocante, si innamora di un balordo, il Gino, piccolo criminale il quale, provenendo da una vita fatta di piccoli espedienti e losche attività, grazie alla relazione con questa affascinante e conturbante donna inizia a condurre una vita brillante e piena di agi. Ma la natura del Gino è balorda, così finisce in carcere, dove viene mantenuto dalla Gilda che non esita a vendere il corpo per il suo uomo.
CARLO PORTA E LA NINETTA DEL VERZEE | Versione integrale originale. Canzoni, parole e poesia
Carlo Porta è nel cuore dei milanesi, lo era anche nel cuore di Stendhal.
Ha lasciato poesie memorabili e una di queste è la Ninetta del Verzee. La Ninetta del vecchio mercato che, decennio dopo decennio, non ha mai smesso di essere letta, commentata e recitata.
La versione che proponiamo noi è originale, integrale e accompagnata da alcune canzoni dal vivo, sia in italiano sia in lingua milanese, ed alcuni interventi di un “dicitore”
DONNA NON RIEDUCABILE
“Un viaggio negli occhi di Anna Politkovskaja”. Questa la definizione dell’autore Stefano Massini. Unico obiettivo: quello di restituire dignità alla feroce immediatezza delle parole della giornalista. A dar voce ai sentimenti di smarrimento e orrore, all’irrefrenabile tenacia di Politkovskaja, un’attrice che con la sua carriera ha dimostrato adesione ai principi di libertà: Ottavia Piccolo. Costituito come un album fotografico, lo spettacolo focalizza l’attenzione su precise situazioni e particolari atmosfere. Una ventina di quadri, diretti da Silvano Piccardi, che non perdono attualità, anzi.
UN POSTO AL SOUL
Carlo Mey Famularo, autore della celebre sigla di Un posto al sole, con questo show intende proporre al pubblico del teatro Gerolamo un percorso musicale che lo porterà dall’amata musica napoletana classica alla musica italiana dei cantautori, passando per il blues di Pino Daniele ad artisti internazionale come Radiohead e Coldplay, Frank Sinatra e Lionel Richie, per arrivare alle sue composizioni.
STRAVAGANTI UNIVERSI. Brevi racconti di Fredric Brown
Brevi racconti di Fredric Brown letti e interpretati da Valeria Falcinelli e commentati al pianoforte da GianLuigi Bozzi.
Fredric Brown è stato un prolifico scrittore statunitense di fantascienza e di gialli, noto soprattutto per i suoi racconti brevi, a volte brevissimi, caratterizzati spesso da una trama ingegnosa, da una vena umoristica e sottilmente ironica nonché da una rara e affascinante capacità di sintesi.
ACHILLE CAMPANILE – DETESTO IL TEATRO
Lo stile di Achille Campanile ha avuto ammiratori come Umberto Eco e Oreste del Buono e ha attraversato i decenni. Diventato celebre per le sue “tragedie in due battute”, è uno dei pochi umoristi italiani.
Con “Detesto il teatro”, che coglie fior da fiore alcuni suoi copioni, viene recuperato un Grande che scriveva in breve.
DIZIONARIO DI MALAVITA FIRMATO FILIPPO CRIVELLI
Filippo Crivelli, celebre regista e autore, a 34 anni debuttò al Gerolamo come regista di cabaret e quel suo “Milanin Milanon” fu un successone. Pochi sanno che ha lasciato un testo inedito, “Dizionario di Malavita”: è teatro-canzone, è stato recuperato e…che c’è da aggiungere?
LA DENUNCIA
La storia di una ragazza Alice e della sua professoressa di italiano Clelia. Hanno trascorso un’ora insieme, in un’auIa con la porta chiusa, nella scuola deserta. Nessuno sa cosa sia successo in quell’ora. Secondo Alice, la professoressa ha cercato di sedurla, promettendole in cambio di aiutarla per l’esame di maturità imminente. Secondo la prof.ssa Clelia, è stata Alice a cercare di usarla per ottenere quello che le serve: il voto più alto all’esame per accedere alla prestigiosa università
VE NE DICO QUATTRO
Dopo il successo di “Sempre fiori mai un fioraio” spettacolo dedicato a Paolo Poli, Pino Strabioli continua a raccontare gli incontri e l’amicizia con altri grandi del 900 con i quali ha condiviso esperienze umane e professionali: da Piera Degli Esposti a Franca Valeri, passando per Paolo Villaggio e Valentina Cortese, in un momento in cui il politicamente corretto sembra essere l’imperativo!
Giugno
Walking Thérapie – Psicocamminata urbana
Walking thérapie è il divertente format di teatro urbano, creato nel 2015 per il Festival Off d’Avignone, da tre estrosi teatranti belgi, Nicolas Buysse, Fabrice Murgia e Fabio Zenoni.
TAKE ME AUT. L’eroe che è in me
Chi è un eroe?
Una persona che semplicemente è capace di guardarsi dentro senza paura, di liberarsi dal giudizio e di accogliere le unicità di ciascuno.
Un gruppo di attori come i giovani della Fondazione Un Futuro per l’Asperger Onlus vanno in scena, guidati da Alice De André, davanti al pubblico, per la “prima” di Take me Aut
MANDOLINO VIVO!
Un fine stagione in musica.
Torna al Gerolamo l’amatissima ed unica Orchestra a Plettro ‘Città di Milano’.
Un’ensemble dal carattere inconfondibile, mandolini, chitarre, mandole, mandoloncelli e un variegato elenco di altri strumenti a plettro.
CONCERTO DI MANDOLINI
Chiudiamo la stagione con l’amatissima ed unica Orchestra a Plettro “Città di Milano”
Un ensemble dal carattere inconfondibile con mandolini, chitarre, mandole, mandoloncelli e un variegato elenco di altri strumenti a plettro.
Luglio
Cuore e Corde
Dopo il pienone di pubblico della scorsa stagione, torna al Gerolamo la proposta originalissima dei mandolini dell’Orchestra a Plettro ‘Città di Milano’: un’ensemble dal carattere tutto suo.